en plein soleil...

Publié le par maximilian capa

beau septembre.... - Le 11-09-2008 à 07:16

11-SEPTEMBER

11settembre, il giorno degli INFAMI.



 
Antofagasta, in illo tempore.

DERNIEREheureSTOpHEUREStragiquesASantiagoDELCileSTOP

DESavionsCHASSEURS-bombardiersAMERLOQUEStopPILOTESpar

DESmercenairesIRAQISstopAURAIENTmitrailléLEpalaisDElaMONEDA

oùLEPrésidentALLENDEseSERAITrenserréAVECsesPROCHES

collaborateursSTOParmésJUSQU'auxDENTSstopPOURseOPPOSER

auPRONUNCIAMIENTOdes4GENERAUXfellonsSTOP

CEseraitUNmisterieuxAGENTdeLAcSTOPiSTOPaSTOPleSAOUDIEN
BenLADENstopQUIauraitFOMENTEleCOMPLOTcontre"LAinvasion
RUSSEenAFGHANISTAN&ENleCHILI-con-CARNE"STOPavantLAaube
LAchilienneHOMEfleetSERAITentréeENseditionAvalparaisoSTOP
enFAISANTdonnerLEScanonsSURlaBANLIEUErougeDUportETen
POSTANTdesMARINESauxPOINTSstrategiquesSTOPmonsieurALLENDE
dansUNEdramatiqueINTERVENTIONradiophoniqueSEseraitDIT
confiantSURlesPOSSIBILITESdeREDUIREàRIENlesGOLPISTES
proamericainsSTOP"JEcompteSURTOUTenLEgénéralPINOCCHIETTO
STOPchefDESarméésSTOPhommeSÛRstopFIDELEstopET
politiquementCORRECTstopAURAIT-ilCONCLUstopSTOPstopSTOP



"LASCIATE CHE I PORCI

SEPPELLISCANO I LORO PORCI."
***

11 settembre ...
***
"A moins de choisir le terrorisme, (...). Là aussi on ne peut
échapper aux phrases de notre jeunesse, à ce que disait Breton
par exemple: "LE GESTE (radical,N.D.R.) le plus
simple CONSISTE à SORTIR DANS LA RUE, REVOLVER AU POING,
et à TIRER au HASARD DANS LA FOULE." POUR MA PART, je n'oublie
pas avoir écrit qu'UN CHIEN ANDALOU (...) n'était pas autre chose
qu'un appel au meurtre. LA SYMBOLIQUE du terrorisme,
inévitable en notre siécle, m'a toujours attiré, mais du
terrorisme TOTAL (RADICAL, N.D.R.), qui vise à la destruction
de toute société, VOIRE de TOUTE l'espèce humaine."
(LUIS Buñuel, MON DERNIER SOUPIR, memorie dettate e riviste)
***
Ero tornato da poco dal fotolito (5-12 H., mattinata penosa con
l'Yves Saint-Laurent troppo esigente, CHIANT, fare e rifare, poi
ristudiare il PANTONE ancora per aver la tinta assurda voluta, etc.).
Avevo pranzato di fretta con resti della sera prima, rosolato
della pancetta per impaninare come adoro, ed ero disceso dal
duplex, vi avevo lasciato la radio su TSF JAZZ come al solito
-in quanto la si ascoltava benissimo dall'atelier- ed incominciavo
ad organizzarmi il pomeriggio (rifacimenti su un quadro, schizzi
da sviluppare). Poi mi sono ricordato d'una corvée che rimandavo
da più giorni, cambiare una ruota scentrata  sulla mia vecchia
Renault break, avevo comperato dell'olio "degrip" per poter
svitare i caparbi bulloni. Stavo facendo questo, in strada,
giusto davanti la porta dell'atelier. POCO PRIMA delle 14,
salgo per mettere la radio su FRANCE-INFO perché desideravo
sapere come stavano le cose a proposito del Comandante
Massoud rimasto ferito (ucciso?) in un attentato suicida
il giorno prima in Afghanistan. Ad un certo punto la giornalista
interrompe il flusso delle informazioni e dice:" Notre
correspondant à New York nous téléphone que un avion
commercial se serait ecrasé il y a quelques minutes sur une des
Tours Jumelles de Manhattan, de son bureau tout proche il voit
une enorme nuage de fumée se dégager de la Tour. L'incident
est tout à fait étonnant car le ciel est très clair sur la
ville et la visibilité parfaite. Nous attendons plus de
précisions." E COSI' inizio' in crescendo la sinfonia
sensazionale. Lo spettacolo incredibile, in diretta o quasi.
La notizia delle notizie, LA MADRE DI TUTTE LE NOTIZIE
(Saddam H.). Più importante dell'evento. FAST SCOOP.
NATALE per i giornalisti.... MANGIA, MANGIA.
La cosa che mi colpi' poco dopo fu un lapsus ENORME della
redazione che evidentemente aveva subito perso la testa:
ad un certo punto (per colmare un vuoto?) la giornalisto
(a) legge: "Dai primi accertamenti sembra che ci siano già
5 morti!" (confusione con l'attentato alle Torri di 10
anni prima...). MA tre ore dopo la stessa(o) afferma:
"Secondo il nostro corrispondente i responsabili valutano
la possibilità che il numero delle vittime possa essere
di 10.000/12.000 morti."
Mentre smontavo la ruota con fastidio (restando all'ascolto)
si presenta Monsieur X, il tracagnotto pensionato ex
guardia del corpo de MONSIEUR Brard, le deputé-maire, il
dittatore rosso di Montreuil-sous-bois. Il vecchio ama
chiacchierare. Gli dico che un aereo s'è gettato contro
un grattacielo a N.Y. e che secondo me si tratta d'un
attentato. Dalla radio, in alto, discendono torrenti
di notizie, frasi, pathos, stupore. Alacrità giornalistica.
E IL SECONDO AEREO sulla seconda torre. M.X prende le cose
con calma. "Les amerloques,ah,vous savez...." Mi consiglia di
aspettare un paio d'ore, in modo che il "degrip" agisca sui
dannati bulloni incrostati. Parliamo d'altro. Salgo un istante
e ci beviamo tranquilli due Pelforth brune in barattolo.
Mentre continuo l'ascolto egli persiste nella sua paciosa attitudine.
Col rientro tutti i prezzi sono aumentati, cani di commercianti,
colpa dell'euro. Quando sento che nelle due torri lavorano
almeno 25.000 persone , senza contare le visite, mi rendo conto
(buffamente) che puo' essere peggio del Vajont (1962), mia referenza,
centinaia di corpi sparsi sbrindellati là sotto, sui bordi
del fiume subito a valle del disastro, centinaia di corpi già dentro i
sacchi di plastica trasparente, affiancati sull'argine, e io
disintegrato, indifferente, a fotografare, a guardare. E la diga
minacciosa, calma e silente, là sopra. INTATTA. 2.000 morti.
Nell'astioso odore della morte e dei disinfettanti, dei corpi
sfatti, bianchissimi di giallastro, senza più sangue.
In tutto il pomeriggio non mi è riuscito di far altro che
spostare una matita e lavare un pennello scordato sporco.
Girando come un'anatra dalla testa mozzata, bevacchiando,
fumando, staccato il telefono, vagando nell'atelier o in
strada, ascoltando. Poi mi son cotto ancora della pancetta,
mettendo in gozzo pure un culo di bicchiere di grappa. Per
sentirne l'acuto odore di vita. Ogni venti minuti arrivava
qualcosa di nuovo, altro aereo sul Pentagono (?), ancora un
aereo per terra in Pennsylvania, l'ASSFACE Presidente è
scomparso, no, sta scappando in una base segreta con il
suo AIR FORCE (tu parles!) ONE, sfollata la Casa Bianca.
Corpi cadono dalle torri, decine, incidenti? suicidi?
L'U.S. Air Force s'è levata in volo(sic), pronta ad
abbattere ogni aereo che sembri sospetto o non obbedisca
all'ingiunzione che abolisce ILLICO tutti i voli sul
territorio. John Wayne in trombetta arriva in ritardo,
CAVALLO PAZZO ha già sodomizzato Alan Ladd, spompinato
la vietconga Jane Fonda, e SI PRESENTA cazzo teso,  in
bandiera, giusto dietro il deretano di Wayne! C'est
la panique!!! L'anal democrazia è in pericolo! I puritani
credono alla fine del LORO mondo. Isteria: il momento
è da telefilm. QUANTI aerei attaccanti ci sono ancora
in giro? 3x3:33. Verso la metà del pomeriggio dei
vicini, come per sfuggire alla tensione lancinante televisuale,
escono in strada (che è calma, senza traffico), si parla,
si discute, si scarica l'emozionalità protesa, nello stupore.
"Vieni a vedere alla televisione!"-"Surtout PAS! NO, guardero'
le foto domani sui giornali." Osservo con sospetto gli
aerei che là in alto si posano o decollano dagli aeroporti
parigini in Ile de France, mi sembrano normali, TRANQUILLI...
In fin dei conti in tutto il pomeriggio non ho combinato
un tubo (a parte "il tremendo" cambio della gomma). COLPA della
fetida ideologia fetente anglosassone (linea amerloque)?
COLPA della fetida ideologia fetente arabomusulmana? COLPA di
entrambi queste due ideologie che stanno devastando questo povero
ridicolo pianeta?
***

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